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Post Info TOPIC: Il Giornale NON ama Donna...


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Il Giornale NON ama Donna...


Dal Giornale di ieri 27 Giugno, una recensione talmente ingiusta, superficiale e squilibrata che è davvero impossibile prenderla sul serio...



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Sebmaster wrote:

Dal Giornale di ieri 27 Giugno, una recensione talmente ingiusta, superficiale e squilibrata che è davvero impossibile prenderla sul serio...







ecco cosa intendo riguardo al modo di interloquire con le radio ignoranti e con questi sciagurati

ho appena scritto al Direttore del Giornale Mario Giordano:

CARO DIRETTORE , ma chi è questo cesare g. romana ? come nasce, cosa ne sa della discomusic e dell'interprete che ne detiene il titolo massimo di Regina ? abbiamo appena letto la recensione del nuovo cd di Donna Summer, Crayons e ci siamo fatti una bella risata, l'incompetenza e la parzialità di questo pseudo esperto è imbarazzante, Le vogliamo solo sottolineare che Il cd in questione rappresenta la migliore evoluzione di un genere come la dance, super copiato da oltre trent'anni da tutti i più grandi artisti internazionali. E se lo diciamo noi lo è, perché siamo veri esperti e perché siamo suffragati dalle numerose entusiastiche recensioni pubblicate in nazioni come USA e UK dove la musica pop è cultura. Per cortesia in futuro abbiate la cura di affidare le recensioni a chi ha un minimo di cognizione di quello che sta scrivendo. Questo signore non lo consciamo e se non lo conosciamo noi nel settore della dance non è nessuno. La Sua testata dovrebbe avere il ritegno di riconquistare un minimo di credibilità nella sezione musica, se no ci vediamo costretti a riferire il senso di ridicolo che ci ha pervaso leggendo tali scempiaggini anche agli inserzionisti pubblicitari di tale sezione che sicuramente non vorranno che i loro messaggi vengano inquinati da questa perdita di credibilità, lavorate un po meglio per favore ! il Giornale lo paghiamo... o dobbiamo pensare che è solo una misera risposta politica alla strabigliante recensione che Donna Summer ha avuto sul Manifesto ?

Fabio Macchitella


per chi volesse usarla la email dove riceve i vari messaggi dei lettori e':

direttoreweb@ilgiornale.it

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Ho appena mandato la mia e.mail
al Direttore de Il Giornale Mario Giordano.
Grande Fabio, continua a darci l'imput
noi saremo come dei soldatini
sempre pronti a eseguire.
Ma chi cavolo è questo cesare g.romana?
sarò per caso l'incompetente recensore
di Hit parade Italia?
Caio a tutti.

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Io pure ho già scritto, e gli ho dato dell'incompetente prima, e poi gli ho chiesto se voleva una copia del cd...cosi prima di scrivere lo ascolta!!!!
Cesare g.romana....

"Cesare G. Romana, ligure di nascita e milanese di adozione, ha esordito nel giornalismo nel 1961. Dal 1975 è critico musicale al Giornale. Ha collaborato a enciclopedie e cicli radiotelevisivi sulla canzone e sul rock. È stato presidente del Gruppo Giornalisti Musicali. Per Sperling & Kuper ha scritto anche, con Liliana Vavassori, la biografia di Gino Paoli, Il mio fantasma blu."

Era amico intimo di De Andè e ne ha scritto la biografia, poi ha scritto su Conte e su molti altri...Insomma, sta dall'altra parte della disco-music...e probabilmente non ne capisce niente, uno di quelli che "da sempre" denigrano Donna Summer...
Ciao e grazie a Sebmaster e Fabio...per l'informazione...


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Anch'io ho voluto fare sentire la mia voce in difesa della verità.
Non che mi aspetti la pubblicazione o una risposta, ma non avrei voluto che il mio silenzio venisse interpretato come mancanza di argomenti...




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Grande SebMaster
bel colpo, speriamo che colpisca bene quel come si chiama ... mi da fastidio anche scrivere il suo nome.
Adesso dovrebbe rettificare, non credete?
Ciao a tutti.

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..Ma in questo forum si possono dire parolacce? Perchè ne avrei proprio una giusta giusta per questo Cesare.bleh

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Questo il messaggio che ho inviato io: " Ho letto con dispiacere la recensione dell'ultimo disco di Donna Summer. Con dispiacere perchè ancora una volta quando si parla di questa cantante si va avanti con i luoghi comuni e non con l'obiettività che dovrebbe contraddistinguere chi si prende la responsabilità di scrivere una critica su un giornale. Che un disco possa non piacere è più che legittimo, ma l'articolo è talmente ostile e prevenuto verso il personaggio in questione da far pensare che il recensore avrebbe scritto le stesse identiche cose qualunque cosa avesse ascoltato. So che se piacciono artisti come i cantautori italiani più remunerati, come ad esempio De Andrè, Battiato, Conte o de Gregori ( artisti che peraltro stimo e ammiro ) altri generi di musica possono essere considerati con sufficienza, ma allora è meglio scrivere biografie di tali artisti e lasciar stare la critica perchè per criticare bisogna conoscere, apprezzare e stimare ogni genere di musica, con cognizione di causa.
Ci sono personaggi per cui essere famosi è il fine e si inventano un presunto talento che spesso non c'è, e personaggi che diventano famosi per il loro talento e continuano a fare musica perchè amano davvero quello che fanno. Donna Summer appartiene a quest'ultima categoria e merita maggiore rispetto."

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Io ci sono andato un pò più pesante...se non mi sbaglio ho chiesto al direttore se l'ha trovato ai saldi di stagione, o qualcosa del genere...cmq che se ne stia a scrivere di De Andrè, se a lui piace cosi tanto, e non le faccia le recensioni di Cd che non rientrano nei suoi "gusti"........
Se lui non sentiva il bisogno di un nuovo Cd di Donna, NOI SIIIIIIII e DA BEN 17 ANNI...FIGURATI SE NON CE LO MANDAVO.....
ciao ciao
Chiedo venia Sebmaster...ma lo sai che noi toscanacci.....eheheh

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Sebmaster wrote:

Anch'io ho voluto fare sentire la mia voce in difesa della verità.
Non che mi aspetti la pubblicazione o una risposta, ma non avrei voluto che il mio silenzio venisse interpretato come mancanza di argomenti...







carisimo Mr Muisic, tu non devi aspettare nessuna risposta perche' l'hai gia' data dal tuo magnifico e potentissimo media, La tua voce al riguardo vale mille giornalai (dispreggiativo per dire giornalisti...) ma quante volte te lo devo ricordare !!!??? Che il Giornale (oh povero Montanelli...) venda forse 43000 copie npn significa che sia piu' influente del DONNA SUMMER TIME, tutti i nuovi media nascono con numeri bassissimi e poi esplodono esponenzialmente ! Il nostro e' un circuito internazionale e semiclandestino, ma dove viaggia la verita' tra le righe...Giriamo il link di questo topic a chi sappiamo legge ii Giornale ... non sono molti, sara' difficile individuarli, ma intanto avremo fatto il nostro lavoro di SummerAngels o meglio di FreePressAngels ! anzi ora lo giro al buon Stefano Crippa del Manifesto, cosi' si diverte un po !

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Inutile dire che leggere una recensione (?) di tal genere mi abbia provocato seri urti di vomito e fatto scappare qualche parola non proprio... gentile.

Ed è forse inutile riaffermare che sono d'accordo con voi su tutto, sia sulle vostre riflessioni, sia sulle vostre risposte all'autore di tal misfatto. Fra l'altro mi e vi riprometto di scrivere anch'io, appena il tempo me lo consentirà (sono giorni davvero bestiali e infuocati... e non soltanto per il caldo!).

Vorrei però aggiungere una nota a tutto ciò. Mi è sembrato di leggere fra le righe di alcuni una certa riproposizione di taluni steccati. Vero è che la rabbia e l'indignazione provocate dalla lettura giustificherebbero questo e ben altro, ma non scendiamo ad un livello che non ci appartiene. Noi che amiamo così tanto Donna e la sua musica, abbiamo saputo leggere e vedere quello che andava oltre le apparenze. Siamo in grado, forse, di scendere ad una comprensione che molti altri non si sognano neppure, abbattendo false barricate e divisioni musicali che non hanno nessuna ragione di esistere, se non quella in favore della "buona" musica, ovunque essa si nasconda. De André e Donna possono benissimo essere ascoltati insieme, uno accanto all'altra, senza nessuno scandalo, come ancora qualcuno sarebbe portato a credere.

A questo proposito, vi riporto quanto capitato un paio di settimane su Radio Capital. Era un giorno feriale, avevo appena acceso l'autoradio, saranno state le 15 circa. Stavano trasmettendo un pezzo funky-disco, non so esattamente quale dato che stavano sfumando le ultime note. A quel punto, entusiasta per quello che lui stesso aveva appena sentito, è intervenuto lo speaker affermando la stupidità di se stesso e di tutti quelli che negli anni '70 suddividevano forzatamente l'ascolto fra gruppi come i Genesis (cha facevano buoni pezzi) e la musica soul-disco...

"Quanto siamo stati stupidi...", ha ripetuto con enfasi e un pizzico di rammarico.

A quel punto mi sono tornati in mente molti episodi che mi videro protagonista, come quando quella volta alcuni miei compagni di Liceo vennero da me per la prima volta e scoprirono nella mia stanza, in bella mostra di sè, "Once Upon a Time"... accanto a "Hejira"... strabuzzarono gli occhi e iniziarono a guardarmi come un alieno. Non POTEVANO e non volevano credere che li avessi comprati entrambi io.

Questo ci dice che avevamo visto giusto, al di là di quelle che potevano essere delle infatuazioni momentanee.
Proseguiamo quindi sulla nostra strada, che è quella di saper ascoltare senza pregiudizi di alcun tipo.
Questa è la nostra forza più grande, quella stessa in grado di abbattere ignoranza e superficialità.

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Vai Donna!


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Per quanto mi riguarda la risposta che ho dato al recensore è proprio volta ad invitarlo ad abbattere certi steccati e a togliersi un po' di ragnatele di dosso, visto che oggi come forse non si rende conto che la sua oggi è una "voce fuori dal coro" e molta stampa specializzata, perfino in Italia, ha cominciato a rivalutare molte cose . non citavo Battiato e company a caso; ho effettivamente dischi di tali cantautori e li ho sempre ascoltati. Ma, lavuoi sapere una cosa? "Hejira" fu il primo disco che comprai in vita mia non appena ebbi la possibilità di possedere un giradischi.


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biomacbiomac wrote:

 

Sebmaster wrote:

Anch'io ho voluto fare sentire la mia voce in difesa della verità.
Non che mi aspetti la pubblicazione o una risposta, ma non avrei voluto che il mio silenzio venisse interpretato come mancanza di argomenti...




carisimo Mr Muisic, tu non devi aspettare nessuna risposta perche' l'hai gia' data dal tuo magnifico e potentissimo media, La tua voce al riguardo vale mille giornalai (dispreggiativo per dire giornalisti...) ma quante volte te lo devo ricordare !!!??? Che il Giornale (oh povero Montanelli...) venda forse 43000 copie npn significa che sia piu' influente del DONNA SUMMER TIME, tutti i nuovi media nascono con numeri bassissimi e poi esplodono esponenzialmente ! Il nostro e' un circuito internazionale e semiclandestino, ma dove viaggia la verita' tra le righe...Giriamo il link di questo topic a chi sappiamo legge ii Giornale ... non sono molti, sara' difficile individuarli, ma intanto avremo fatto il nostro lavoro di SummerAngels o meglio di FreePressAngels ! anzi ora lo giro al buon Stefano Crippa del Manifesto, cosi' si diverte un po !

 



Fabio, riesci spesso a farmi sorridere... E lo dico in senso positivo, ovviamente: il tuo entusiasmo così diretto mette di buon umore. aww

Vorrei rendere meno cupo questo topic attraverso una riflessione che stavo facendo proprio ieri sera. Pensavo che la pagina di un quotidiano, sempre che venga letta, ha vita assai breve: è difficile che arrivi alla sera, e spesso finisce con l'avvolgere i resti della cena... chessò, lische di pesce? biggrin

Al contrario, la pagina web di un sito specializzato rimane sempre a disposizione, è consultabile ogni giorno e ad ogni ora e, chi è interessato all'argomento di cui parla, riesce sempre a raggiungerla...
Le e-mail più belle che ricevo sono quelle in cui mi si dice: "grazie al sito ho scoperto tante cose su Donna che non sapevo..." smile

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Bella riflessione Seb, ti do pienamente ragione...il web rimane e lo possono consultare tutti e per tutto il tempo che vogliono...
W Donna, ciao e buona giornata

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SEBA DICE: ...Pensavo che la pagina di un quotidiano, sempre che venga letta, ha vita assai breve: è difficile che arrivi alla sera, e spesso finisce con l'avvolgere i resti della cena... la pagina web di un sito specializzato rimane sempre a disposizione...

APPUNTO ! VEDI ! E POI E' OLISTICA METTE AL CENTRO CHI NE E' FRUITORE ! TU SEI IL FUTURO !!!!!

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Aldo wrote:

Per quanto mi riguarda la risposta che ho dato al recensore è proprio volta ad invitarlo ad abbattere certi steccati e a togliersi un po' di ragnatele di dosso, visto che oggi come forse non si rende conto che la sua oggi è una "voce fuori dal coro" e molta stampa specializzata, perfino in Italia, ha cominciato a rivalutare molte cose . non citavo Battiato e company a caso; ho effettivamente dischi di tali cantautori e li ho sempre ascoltati. Ma, lavuoi sapere una cosa? "Hejira" fu il primo disco che comprai in vita mia non appena ebbi la possibilità di possedere un giradischi.





Infatti il tuo messaggio era molto chiaro...

Davvero "Hejira" è stato il tuo primo album acquistato? Pensa che anch'io non possedevo un giradischi degno di questo nome, per cui ero costretto ad acquistare le cassette o i 45 giri, almeno fino ai 14 anni circa. Non che ne fossi particolarmente contento, ma non potevo fare altrimenti. Così, seguendo le necessità, la prima cassetta che presi fu "The Dark Side of the Moon"; il primo agognato LP, appena uscito e con un impianto audio finalmente degno di questo nome, fu "I Remember Yesterday".

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Vai Donna!
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