... sì, grandissima! Ma è stupenda, comunque, immaginarla nelle vesti di "First Lady Of Love". Come quando cantava "Need A Man Blues": "Emptiness inside empty as a glass in my hand whisky friend of mine help me make it easy without" ( Vuoto dentro di me come il bicchiere che ho in mano whisky, un mio amico, mi aiuta a sopportare la mancanza). Oppure: "Baby baby baby goes the singer on my hi-fi honey honey honey my reply" (Piccola piccola piccola intona il cantante sul mio hi-fi dolcezza dolcezza dolcezza è la mia risposta)... non so... io la trovo pura poesia! Poesia metropolitana, poesia della solitudine, poesia dell'alienazione... Donna come W.H. Auden "... then the trip back home... home to supper and to bed... shall we be like this when we are dead?" (... e poi, il viaggio verso casa... a casa per cenare e andare a letto... saremo così una volta morti?)...
Bè, in NEED-A-MAN BLUES più che First Lady dell'amore, Donna sembrava la First Lady della disperazione in amore... Avete mai fatto caso come tutte le canzoni del lato B di LOVE TO LOVE parlino d'amore finito, assente o non corrisposto? Un autentico "rovescio della medaglia" dell'estasi sensuale del lato A. E per fortuna in PANDORA'S BOX Donna rialza la testa e mostra segni di ribellione (non ancora ENOUGH IS ENOUGH ma poco ci manca...) altrimenti l'album si sarebbe chiuso su note troppo malinconiche.