N° 17

louflo · Senior Member

N° 17

andrea · Senior Member

Grazie dell'informazione, secondo me è un buon risultato entrare nella top20, e poi vediamo come va il disco nelle prossime settimane...per ora faccio propaganda agli amici,e glielo faccio comprare..eheheh ciao

Sebmaster · Guru

A me risulta che CRAYONS dovrebbe debuttare un po' più in alto, ma anche se fosse il 17° posto ne sarei FELICE. aww

L'importante è che la macchina promozionale non si fermi, che STAMP YOUR FEET riesca ad imporsi nelle radio USA e che il grande pubblico (ri)scopra il piacere di ascoltare e comprare l'album di una leggenda della musica.
Personalmente io trovo che CRAYONS sia uno di quei dischi che piacciono sempre di più con l'ascolto, quindi l'eventualità che possa raggiungere dei bei traguardi nel lungo termine non é affatto remota...

louflo · Senior Member

Aggiungerei un'altra piccola annotazione/riflessione.

E' vero che oggi siamo in un periodo di forte crisi per quello che riguarda il mercato discografico, al punto tale che i numeri di copie vendute sono drasticamente calati rispetto a qualche anno fa.
Basti pensare che "Live and More Encore" vendette circa 33.000 unità durante la prima settimana (quindi più di Crayons), ma debuttò al numero 43 (e dunque ben più in basso rispetto al nostro ultimo).

Eppure, nonostante tutto ciò, era dal 1983 che un disco di Donna non raggiungeva una posizione così in alto in classifica. "She Works Hard For The Money" arrivò infatti fino al numero 9. Nessun album successivo da allora è mai riuscito ad agguantare la Top 20.

Altro e ben valido motivo per essere contenti!

andrea · Senior Member

Si hai ragione, ma considera la globalità del mercato, nel senso che adesso tutti i fans di Donna hanno comprato da amazon o altri siti americani, 20 anni fà questo non succedeva: gli americani compravano nei negozi americani, noi italiani nei nostri ecc.
quindi bisogna tenere di conto anche di questa cosa, noo??
Comunque sono felice di vedere il nome di Donna dove DEVE stare, cioè in classifica..
Così la casa discografica può continuare a pubblicizzare il disco...e noi avere la speranza di ritrovarci tutti insieme a vederla in tour in Italia....wow ma va bene anche in europa, organizziamo per andarla a vedere...DonnaSummerTimeForum...si parte...

guidi · Senior Member

ciao a tutti.io ci stò...voglio andare voglio andare....chissa forse ci ascolta.Se dovesse venire in europa organizziamo 1 charter...che ne dite??kiss

Sebmaster · Guru

OK, é ufficiale: CRAYONS debutta nella Hot 200 di Billboard al 17° posto, diventando il nono album di Donna ad entrare nella TOP 20 pop americana.
Come ho già scritto, io ne sono felice. Ora ci vuole un hit single on the radio...

louflo · Senior Member

Sebmaster wrote:
OK, é ufficiale: CRAYONS debutta nella Hot 200 di Billboard al 17° posto, diventando il nono album di Donna ad entrare nella TOP 20 pop americana.
Come ho già scritto, io ne sono felice. Ora ci vuole un hit single on the radio...

... e inoltre entra al numero 5 della R&B Albums chart

Per trovare un altro album di Donna posizionato più in alto in questa classifica, dobbiamo tornare indietro addirittura fino agli anni '70...

andrea · Senior Member

Si ne sono felice anke io. In questo modo è visibile da tutti che è al 17 posto in classifica, i giornali scrivono del debutto di Donna, pubblicità, curiosità...e comprano il cd...Noi fan abbiamo comprato varie copie x sostenere l'uscita del cd, ora deve decollare da solo, con le belle canzoni che ci sono...Vai Donna...

biomacbiomac · Senior Member

Sebmaster wrote:

OK, é ufficiale: CRAYONS debutta nella Hot 200 di Billboard al 17° posto, diventando il nono album di Donna ad entrare nella TOP 20 pop americana.
Come ho già scritto, io ne sono felice. Ora ci vuole un hit single on the radio...

Parto sempre dal presupposto che quello che piace a me non e' detto che debba piacere ai piu' per dirvi che sono molto felice della posizione, 17 anni e 17 la new entry (il 17 nei paesi anglosassoni e' un numero buono!), certo fa un certo effetto, ma piccolino, se si pensa alle entrate al 4 al 5 o al 10 che normalmente si hanno su Billboard 200. PER PROMUOVERE Crayons come desideriamo ci vuole ben altro ! e qui mi rivolgo al mitico SEBA che forse qualche messaggio può lanciarlo nella stanza dei bottoni di Donna:

1 STAMPT YOUR FEET non e' il singolo giusto, a meno che non diventi la colonna sonora di uno dei due schieramenti elettorali per le prossime elezioni ( sarebbe un colpaccio per i repubblicani, Donna e' NERA e DONNA due in uno...)

2 il singolo giusto era, e' e rimane I'M A FIRE, o diversamente un'altra super dance track tipo FAME (THE GAME) o su tutti IT'S ONLY LOVE ! ovviamente riviste in radio edit. Questo e' il gusto glamour che i piu' ancora vogliono e che tanto ci ha fatto dibattere...vi ricordate le disquisizioni sull'immagine di Donna ?!?! Erika eccetera... anche molti vecchi fans di Donna verrebbero riacchiappati da queste atmosfere. Ebbene tutto parte dai contenuti, STAMP pur essendo meravigliosa (mi sono ancora commosso riascoltandola per la milionesiama volta...) e' dedicata a un pubblico maturo, che ha gia' perso e che si rialza, una dance track come I'M A FIRE e' piu' uptodate, un po alla dolce & gabbana ... stile WAKE UP !!!

3 una radio edit di I'M A FIRE deve avere un video con le contropalle, dove Donna si percepisce appena ormai santificata nell'olimpo delle divine e le sue MEAVIGLIOSE Amanda e Brooklyn ci raccontao un pezzo di vita in una sceneggiatura accattivante, tutto sempre super glamourous !!!

secondo me solo così si otterrebbe una TOP TEN, se no, se sarà, sara un'onda lunga, molto lunga, se sarà ..?! Pensando al peggio, ma qualcuno (scusate non ricordo chi) non aeva detto che Burgundy si aspettatava 50.000 copie vendute ? beh quasi la metà la prima settimana non e' male, e poi nel conto c'e' sia il supporto materico che quello digitale ?
GRAZIE per le eventuali delucidazioni, un bacio Crayonauti !!!

PS un po perche' sono stato male un po perche' ne avevo bisogno, mi sono imposto 48 ore senza Crayons (non senza Donna...quello non potrei mai), vi giuro era diventata una seria dipendenza...imbarazzante alla mia eta'...scadono questa pomeriggio alle 16.00...mmmhh ho gia' voglia....!!!!!

Aldo · Veteran Member

Solo un anno fa se qualcuno mi avesse raccontato che Donna sarebbe uscita con un album di inediti, che si sarebbe presentata in pompamagna a promuoverlo alla finale di American Idol, e che avrebbe debuttato al diciassettesimo posto delle classifiche ufficiali, avrei pensato di stare su "scherzi a parte". Ma "scherzi a parte" cosa si può pretendere di più? Va sempre considerato che stiamo parlando di una signora sessantenne lontana dalle scene e da un certo "giro" che conta, per propria scelta, da 17 anni e passa. Che si è presentata con un disco pieno di inediti dove solo uno dei brani richiama, e secondo me anche alla lontana tra l'altro, i fasti della musica che l'ha resa famosa e alla quale i soliti ignorantoni fissati con le etichette la vorrebbero relegare. Va fatta una considerazione importante: vista la situazione non si può parlare di un disco che il grosso pubblico corre a comprare a scatola chiusa come potrebbe essere per un uscita di Madonna o degli U2 o di tutte quelle superstar ben presenti nell'immaginario collettivo odierno e nei media e di conseguenza all'attenzione del pubblico dei giovanissimi. Non c'è il video che "spacca" il video, non c'è un paio di cosce sgambettanti, non ci sono megapalchi attrezzati con megaluci. C'è solo la stima per una artista che è stata capace di proporre il proprio lavoro ad una casa discografica come un progetto concreto, e non come un'accozaglia di brani un po' datati da proporre a Las Vegas nelle serate della vecchia carampana.
E' una rivalsa soprattutto per gli ignorantissimi giornalisti italiani, che si permettono di scrivere articoli su giornali e su siti ( ne ho letti ) dove pensano di stare a parlare di Asha Puthli ( ma come c..o si scrive???), dei BoneyM e delle SylverCo. Quelli stanno nell'armadio in attesa che qualcuno gli carichi la molla nella schiena e li mandi a zompettare per 1 minuto 1 in un teleshow di Carlo Conti. Non conoscete Carlo Conti? E' quella volpe a cui piaceva l'uva. Ma doveva sempre invitare Gloria Gaynor...

Aldo · Veteran Member

opps... non ho molta dimestichezza, chedo scusa

guidi · Senior Member

ciao bio....concordo con tè.Io adoro crayons è stupenda.....ritmo fresco...accattivante.kiss

Sebmaster · Guru

Aldo, sono totalmente d'accordo con il tuo intervento.
Amo sinceramente CRAYONS, sono felice per Donna che é tornata ad essere herself again, vado fiero della sua ritrovata creatività e sono al 7° cielo per il piazzamento in classifica.

Riallacciandomi al messaggio di Fabio, non credo affatto che STAMP YOUR FEET sia stata una scelta sbagliata. La trovo più orecchiabile e radiofonica di I'M A FIRE e tutto sommato anche più rappresentativa dello spirito dell'album. E' ancora presto per dire se riuscirà ad imporsi (come meriterebbe) negli USA, ma chissà che non possa essere proprio il successo di CRAYONS a convincere i pigri dee-jay americani che Donna un suo pubblico ce l'ha, e che le sue canzoni risultano gradite...

sergio · Veteran Member

aldo ti quoto al 1000percento, proprio per tutto, e in particolare riguardo quelle povere menti debosciate dei nostri giornalisti musicali, da carlo conti in giù

bravo bravo bravo, e poi anche io penso che stamp sia molto meglio in assoluto come pezzo piuttosto che i'm a fire. trovo così avvilente leggere sempre le stesse considerazioni su donna summer da parte della critica spaghetti-western che rappresenta il nostro paesuccio provinciale e strapaesano. ma questi manco lo sanno chi è donna summer, te lo dico io.....
evabbè..... a sto punto evviva le pseudo interviste dopo una bella fumata di crak di repubblica, quotidiano noto per il suo impegno kulturale, e poi via, tutti in disco il sabato sera con gli zatteroni e le parrucche afro dei cugini di campagna, che peraltro sti giorni sono pure in tournè dalle parti di roma, a zagarolo, loro sì che.....
bravo aldo, te hai centrato proprio il segno, comunque aldilà di tutto, 22mila copie mi sembrano davvero pochine..... ma hai detto bene, i fasti di madonna e co lasciamoli a loro, questo è il loro momento, donna summer è nell'immaginario collettivo americano quella che abbiamo visto tutti nello special dell'ultima trasmissione che hanno trasmesso in america di domenica mattina, non ricordo il nome, un'artista oltre le icone attuali, oltre le mode, un'artista che gli americani amano senza ma nè perchè.

sergio · Veteran Member

ps..... ma lo sapete quanto stanno rosicando i fans di diana? na cifraaaaaa........
mica per diana, per carità, io la adoro tanto quanto donna, ma perchè poverella, le hanno fatto fare sto disco di covers che è una tristezza...... almeno donna summer canta tutti inediti, volete mettere??

biomacbiomac · Senior Member

Riallacciandomi al messaggio di Fabio, non credo affatto che STAMP YOUR FEET sia stata una scelta sbagliata. La trovo più orecchiabile e radiofonica di I'M A FIRE e tutto sommato anche più rappresentativa dello spirito dell'album. E' ancora presto per dire se riuscirà ad imporsi (come meriterebbe) negli USA, ma chissà che non possa essere proprio il successo di CRAYONS a convincere i pigri dee-jay americani che Donna un suo pubblico ce l'ha, e che le sue canzoni risultano gradite...

che sia CHIARO STAMP e' una n.1 di Donna!!! ma non la trovo per niente piu' orecchiabile e soprattutto piu' radiofonica di I'M A FIRE, anche perche' una versione radiofonica bella stringata di I'M A FIRE o PEZZO SIMILE non e' stata ancora fatta... un vero peccato...vedrem ! questo SEBASTIAN AROCHA MORTON lo trovo irresistible, ha un'eleganza formale che rende chic e contemporanea la voce di Donna, lussusa... ecco il termine ! LUSSUOSA ! e oggi per un pizzico di lusso la gente si venderebbe anche un pezzo di cielo ! e questa e' una valutazione piu' professionale che personale. LUXURY BRAND MARKETING. Donna Summer puo' essere si o no una luxury brand della dance di quattro decadi ? da qui deve ripartire per riconquistare il grande pubblico. Il suo post dance degli anni 80 , un po elegant-pop e un po rockspel non e' stato compreso e l'ha allontanata dalle masse. Riconosciamolo CRAYONS E' UN ALBUM NEW DANCE! SIMPLY POSITIVE fatto per riconquistare il primato che Donna merita! e a livello d'immagine se si vuole il grande pubblico, bisogna ricercare l'irraggiungibilita', quella dei primi anni ( era adirittura sulla luna...) Quindi per pochi ma verissima, o per molti ma rarefatta? Io la mia risposta l'ho gia' data chiaramente e una volta soddisfatti quelli della Burgundy a sopravvivenza discografica raggiunta e' OK, per quanto riguarda il mio privato sono anch'io come tutti voi al settimo cielo! anzi ho dovuto impormi uno stop e sono riuscito a superare la crisi di astinenza...da Crayons !!!

biomacbiomac · Senior Member

...., e poi via, tutti in disco il sabato sera con gli zatteroni e le parrucche afro dei cugini di campagna, che peraltro sti giorni sono pure in tournè dalle parti di roma, a zagarolo, loro sì che.....

ma sergio mi hai fatto morire dal ridere ! ma li conosci bene alora i giornalisti di repubblica... Bravo hai ragione ! mmmmhhh per il resto ... non siamo mica gli amerikani !!! L'Europa ha una certa culrura, non a caso Donna Summer si e' creata in germania con un inglese e un italiano ! non dimenticarlo !

biomacbiomac · Senior Member

... si è presentata con un disco pieno di inediti dove solo uno dei brani richiama, e secondo me anche alla lontana tra l'altro, i fasti della musica che l'ha resa famosa e alla quale i soliti ignorantoni fissati con le etichette la vorrebbero relegare. .... Asha Puthli ( ma come c..o si scrive???), dei BoneyM e delle SylverCo. ....Gloria Gaynor...

caro Aldo la gran parte del tuo intervento e' cosi' puntuale che mi ha dato lo stesso piacere del servizio di CBS Sunday Morning TV show ! Ma riguardo gli ignorantoni, perche' deve risultare un disonore essere la massima esponente di un genere come la dance che doveva durare un paio di stagioni e invece da quasi quattro decadi ci dona leggerezza ? Gli ignorantoni come hai giustamente sottolineato non lo capiscono e allora ??? che ci importa di quattro giornalai da strapazzo, pero' per non cadere nella loro stessa logica almeno noi dobbiamo essere chiari, CRAYONS contiene forti fondamenta di cultura dance di riflusso, le dive di oggi si sono come dire "ispirate" fortemente ai fasti di Donna e Donna si e' giustamente ripresa ciò ce era suo ! e da grande musicista quale e' lo ha evoluto. Non sto ad entare nel dettaglio tecnico di ogni singolo pezzo di Crayons, ma se vuoi sono a disposizione. Poi farei piu' attenzione a massacrare Asha Puthli, i Boney M, le Silver Convention o Gloria Gaynor, anche loro hanno scritto un pezzo della storia dance. Se per primi noi non facciamo gruppo come pretendiamo il rispetto degli ignorantoni ? Donna e' andata mille anni luce otre rispetto agli altri, ma da li' (vivaddio!) e' partita e come Lei ne nasce solo UNA.
e poi ma cos' e' sto carlo conti ??? dove lavora ? in una discarica abusiva ?!?! scusami ma sei troppo acuto, preciso e preparato per cadere in questi provincialismi... spero di rileggerti presto e grazie

biomacbiomac · Senior Member

... i fasti di madonna e co lasciamoli a loro, questo è il loro momento, ...

Madonna e U2 ...questo e' il loro momento ?!?! un momentuccio lungo 25 anni ??? per favore...
a Donna quello che e' di Donna, ma agli quello che e' degli altri e in fatto di showbiz e di marketing che dura nel tempo questi due la insegnano a tutti !!! altra cosa sono le scelte personali di un'artista come Donna che HA VOLUTO cio che e', RUGHE COMPRESE ! FAME !! THE GAME !!!

Aldo · Veteran Member

Lungi da me deprezzare quello che Donna Summer ha realizzato in ambito Disco. In quell'ambito c'è tutto ciò che mi ha fatto innamorare di questa artista. Ma facevo dell'ironia su un certo modo di considerare il fenomeno che è puramente italiano. Chi è più giovane di me forse non ha respirato l'aria che c'era in quegli anni. Dove la musica popolare si divideva fra "impegnata" e "commerciale" e questa grossolana divisione esprimeva anche un certo orientamento politico e un certo stile di vita. Molti critici che ancora scrivono in Italia si sono fatti le ossa in quegli anni e ancora oggi ne portano l'impronta nel modo di considerare certe cose. Diciamo che le stanno rivalutando solo negli ultimi anni, va'.
Credo che sia giunto il momento anche da noi di considerare Donna Summer un'artista che va oltre il fenomeno Disco, e gli altri artisti da me citati hanno tutto il mio rispetto ma non possono neanche lontanamente paragonarsi a un personaggio che mi affascina anche per il suo essere completamente fuori dagli schemi. E' proprio nei programmi televisivi su cui faccio ironia che viene fuori un modo becero di considerare il fenomeno della musica Disco e degli artisti che la rappresentaronio. Quello sì irrispettoso, visto che si esibiscono un minuto per ciascuno in una specie di tritacarne allucinante.
Inoltre il fatto che quando esce un dico di Madonna ci sia una cassa di risonaza enorme, continui passaggi radiofonici, continui servizi televisivi, e tour e battage pubblicitari e video dove vengono stanziati fior di dollaroni è un fatto inopinabile ( dico Madonna per fare un nome a caso fra gli artisti più "spinti" ai giorni nostri ). Quello su cui in realtà volevo sottolineare è che Crayons non sarà un disco che la gente comprerà a scatola chiusa appena uscito, come può avvenire per la solita Madonna di turno, ma si conquisterà il suo mercato man mano che i vari pezzi saranno snocciolati col tempo dalle radio e verranno via via notati dal pubblico.

biomacbiomac · Senior Member

Aldo wrote:

Lungi da me deprezzare ...

no aldo , non parlavo a te quando dicevo di madonna e co. ma a sergio e' lui che e ha parlato di artisti del momento, e' chiaro che alla belva showbiz o gli dai da mangiare o ti mangia ! e' chiaro che Donna si sia sottratta al gioco micidiale. C'ero nel 1975, avevo 11 anni ma vivevo in diretta le inquietuni della generazione dei 18 perche' li aveva mia sorella che con i suoi amici rappresentavano il fronte della destra gaudente, mentre mia madre, per sua formazione, era di sinistra e comprendeva il riflusso di contestazione... strano a ruoli invertiti ! io in mezzo avevo amici futuri ciellini di sinistra !!! che gran casino ! ho scelto di lasciar perdere le lotte tra impegnato e disi e per cogliere i lati innovativi di un genere che per primo ha usato l'elettronica in modo cosi' radicale rendendola popolare, ha nei sui messaggi light rivoluzionato il modo di rapportarsi tra i sessi, ha realizzato una nuovo rito di aggregazione, la discoteca, un movimento che dimostra oggi tutta la sua grandezza perche' e' stato prima rappresentativo di una certa destra moderata e figlia delle stelle e oggi a 33 ani di distanza e' vivissimo e sdoganato da quella che chiamiamo la sinistra. Vuoi dire che il buon Alan Sorrenti aveva capito tutto e da vero modaiolo anticipatore era passato da ricercatore (di sinistra) a discotecaro (di destra) !!!(ah aha ha) e oggi dov'e' ? magari e' li' un po impolverato che si legge l'unico quotidiano dalla grafica raffinata ed elegante, IL MANIFESTO, che dedica un articolo serio a Donna Summer !?! un miracolo o siamo ancora su "scherzi a parte "?

Aldo che bello dialogare con te e' come vivere un film sulla nostra storia, il tuo intervento e' profondo e ricco di riferimenti ! un vero piacere Aldo ! Ma tornando alla musica perche' non trovi Crayons un prodotto dance ?
a tal proposito ti cosiglio di ascoltare questa intervista

http://a1135.g.akamai.net/f/1135/18227/1h/cchannel.download.akamai.com/18227/podcast/NEWYORK-NY/WKTU-FM/Donna%20Summer%20Interview.mp3?CPROG=PCAST&MARKET=NEWYORK-NY&NG_FORMAT=acrhythmic&SITE_ID=1854&STATION_ID=WKTU-FM&PCAST_AUTHOR=KTU.com&PCAST_CAT=Comedy&PCAST_TITLE=WKTU-FM_Podcast

a presto !

sergio · Veteran Member

certo bio che te vivi con l'ossessione delle rughe di donna summer....

Aldo · Veteran Member

Ma io non ho mai detto di non trovare Crayons un prodotto dance. Solo che non è la dance di trant'anni fa. Donna non è rimasta ingabbiata riproponendo nei suoi dischi la brutta copia di ciò che cantava allora. Io quando vedo alcuni vecchi artisti, di qualunque genere, che vengono invitati a qualche spettacolo, vedo che vengono richiamati per rappresentare ciò che fecero in passato, con grande affetto da parte del pubblico, per carità, ma pur sempre ingabbiati in quel ruolo. Ed anche quando escono con un nuovo disco si sente sempre che c'è qualcosa di slegato dal presente, come se loro stessi quando hanno la possibilità di fare un disco, fossero legati ai successi passati come alla coperta di Linus. Ma poi propongono cose che sono la pallida imitazione di ciò che fecero.
Prendo ad esempio gli ultimi due album realizzati da Aretha Franklyn; li comprai con grande curiosità e sono anche gradevoli, ma sono brani presentati ed arrangiati in un modo che è brutto dire "vecchio" ma si capisce che è un prodotto confezionato non certo per il pubblico giovane.
Non so se fosse sfugge la grande impresa che Donna è riuscita a fare con questo disco, e come facendolo abbia dimostrato ancora una volta di avere LEI l'intelligenza e la sensibilità che le permettono di non avere limiti e di essere oltre i generi, oltre le etichette e oltre i ricambi generazionali. Un saluto, corro a lavorare :(

andrea · Senior Member

Aldo non sfugge l'impegno di Donna di mettere insieme canzoni con impronta moderna, senza per forza quel tun tun tun disco che ha fatto finora...Mi piace la varietà dei pezzi, mi piace la voce, sempre diversa ma in fondo sempre "Donna Summer" - voglio dire non fà il verso ad altre per modi di cantare- è sempre lei.
E' un prodotto che abbraccia tutte le generazioni (here for every generation, now you know...the Queen is back...) e ha ragione lei, in un colpo solo sono sparite le varie Madonna, Mariah,Rihanna (chi è??) ecc,ecc, che l'hanno scimmiottata sempre...
E basta con le raccolte e le cover, le facciano gli altri le cover, da lei si pretende nuvo ed
entusiasmante "materiale"..music..come questa..
E visto che ha inciso 50 canzoni, ne vogliamo altri 3 di dischi nuovi in 2 anni..ciao

Marco · Veteran Member

andrea wrote:
...E basta con le raccolte e le cover, le facciano gli altri le cover, da lei si pretende nuvo ed
entusiasmante "materiale"..music..come questa..
E visto che ha inciso 50 canzoni, ne vogliamo altri 3 di dischi nuovi in 2 anni..ciao

Pienamente d'accordo! Del resto e' stata via 17 anni, no? Facciamole recuperare il tempo perduto....

Lei ha sempre qualcosa di nuovo da dire...

biomacbiomac · Senior Member

Aldo wrote:

Ma io non ho mai detto di non trovare Crayons un prodotto dance. Solo che non è la dance di trant'anni fa. Donna non è rimasta ingabbiata riproponendo nei suoi dischi la brutta copia di ciò che cantava allora. Io quando vedo alcuni vecchi artisti, di qualunque genere, che vengono invitati a qualche spettacolo, vedo che vengono richiamati per rappresentare ciò che fecero in passato, con grande affetto da parte del pubblico, per carità, ma pur sempre ingabbiati in quel ruolo. Ed anche quando escono con un nuovo disco si sente sempre che c'è qualcosa di slegato dal presente, come se loro stessi quando hanno la possibilità di fare un disco, fossero legati ai successi passati come alla coperta di Linus. Ma poi propongono cose che sono la pallida imitazione di ciò che fecero.
Prendo ad esempio gli ultimi due album realizzati da Aretha Franklyn; li comprai con grande curiosità e sono anche gradevoli, ma sono brani presentati ed arrangiati in un modo che è brutto dire "vecchio" ma si capisce che è un prodotto confezionato non certo per il pubblico giovane.
Non so se fosse sfugge la grande impresa che Donna è riuscita a fare con questo disco, e come facendolo abbia dimostrato ancora una volta di avere LEI l'intelligenza e la sensibilità che le permettono di non avere limiti e di essere oltre i generi, oltre le etichette e oltre i ricambi generazionali. Un saluto, corro a lavorare :(

perche' sfugge ? a chi sfugge ? se da mo che parliamo del superamento di nuovi confini di CRAYONS ! Donna e' un artista musicale completa, e' anche una ricercatrice coraggiosa, e' soprattutto un essere intelligente e con questo lavoro ha stabilito le nuove regole della dance.
Solo lei poteva farlo. Crayons il pezzo, cos'e' ? rock 'n'roll ? twist ? reggamuffin ? d'n'b ? UN UFO !?!?! E' FANTASTICA ! e Slide Over Backwards (che ho in sottofondo) in meno di cinque minuti tutto il contrasto americano, il blues con dentro il sudore e le unghie rotte dei neri cosi' stremati che le vecchie madri avevano la voce rotta dal fatica (come la canta magistralmente Donna), contrapposto al giallo del sole e dei campi sterminati della country size dei latifondisti bianchi stupidamente convinti che i loro raccolti non contenessero il seme Black, il tutto condito dall'elettronica una follia che Donna ha imparato bene nella vecchia, colta e decadente Europa, un esperimento con delle vette di autenticita' mai raggiunte nella musica dance (e ci aveno tentato calibri come madonna e Shania Twain ) ! risultato : UN CAPOLAVORO !

per quanto riguarda sporcarsi con le markettate televisive, hai perfettamente ragione, pensa che ne ho appena vista una ad una finale di cantanti catodici, dove la povera Diva intrappolata e un po' spappolata ha dovuto dividere le sue mitiche canzoni con un gruppo di sguaiate in un siparietto di pochi minuti con un pezzo finale che mi sembra facesse....ah si ecco: soooo LLLAAAAASTT DAAANCE, LAST DAANCE.....

biomacbiomac · Senior Member

Marco wrote:

andrea wrote:
...E basta con le raccolte e le cover, le facciano gli altri le cover, da lei si pretende nuvo ed
entusiasmante "materiale"..music..come questa..
E visto che ha inciso 50 canzoni, ne vogliamo altri 3 di dischi nuovi in 2 anni..ciao

Pienamente d'accordo! Del resto e' stata via 17 anni, no? Facciamole recuperare il tempo perduto....

Lei ha sempre qualcosa di nuovo da dire...

sono con VOI !!! giustissimo un disco ogni nove mesi !!! magari...

Summerfever · Senior Member

Ascolto Crayons da diversi giorni ormai. Mi piace molto ad eccezione di Slide over Backwards (non ci posso fare nulla, la trovo stridente). Nel frattempo guardo le varie performance che Donna fa in questi giorni per promuovere il suo lavoro e storco un pò il naso. Poi mi correggo perchè nella mia mente ho un'immagine di lei eternamente giovane. Un pò come nell'attuale copertina, in cui a malapena le daresti 40 anni. E così mi chiedo: che cosa non funziona? Perchè se ascolto il cd riesco a emozionarmi mentre se vedo la stessa canzone cantata dal vivo faccio fatica a vederla? Non mi aspetto coreografie spettacolari a supporto, però non si può sempre cantare come se fossi un riempi pista momentaneo. Coinvolgimento zero. Una canzone come Stamp fatta nel modo in cui l'ho vista in queste occasioni non catturerà . Dov'è il trasporto? Appena un pò di mimica col piede e poi come se fosse lì che non vede l'ora di andare via. E' solo un mio modo di vedere distorto?
Altra cosa e poi la smetto di lamentarmi. Nelle interviste nessuno le ha detto che quegli occhiali dovrebbe toglierseli? Sono davvero un pugno negli occhi per colui che ti parla e per coloro che ti vedono.
Fine delle lamentele. Perdonate lo sfogo.
Rimango del fatto che la scelta migliore per un singolo sarebbe stata The Queen is back. Sai quanto avrebbe potuto "giocare" su un titolo del genere? aww

biomacbiomac · Senior Member

sergio wrote:

certo bio che te vivi con l'ossessione delle rughe di donna summer....

nessuna ossessione! le rughe sono la firma del tempo, le adoro, le mie per prime.
CMQ sergio e' incredibile la tua capacita di raccogliere sempre dentro i miei interventi solo le provocazioni TRASH ! ma parliamo di musica va che e' meglio ! quali sono i tuoi preferiti di CRAYONS e perche' ?

louflo · Senior Member

Non sappiamo ancora come sia andato Crayons sul mercato americano durante questa seconda settimana appena trascorsa. Spero bene, compatibilmente con i movimenti abituali delle charts d'oltreoceano... e non perchè sia un fissato con i numeri, quanto per la qualità di questo album.

Donna non potrebbe meritarsi maggiormente questo successo, proprio perché ha avuto il coraggio di rimettersi in discussione per l'ennesima volta, senza la facile scappatoia di percorrere una o più strade già ampiamente battute, da lei o da altri. Che fosse quella della pura dance o quella dell'album di cover.

E il risultato finale è comunque impressionanante. Non è la prima volta che Donna tenta di assemblare un album inserendo sonorità e stili diversi, ma non sempre l'esperimento le è riuscito, almeno non intorno alla seconda metà degli anni '80, proprio quando stava cercando di scrollarsi di dosso l'immagine di massa della "Disco Queen". Qualche esempio? "Cats Without Claws" era sì un album interessante, ma non del tutto riuscito; e la prima facciata (su vinile) di "All Systems Go" era semplicemente orripilante... ok, ora mi massacrerete...

Con Crayons le cose vanno in modo decisamente diverso. Sembra davvero di essere tornati al genio creativo e multi sfaccettato di un "Bad Girls" o di un "The Wanderer".

Più ascolto questo album e più trovo soluzioni non solo accattivanti e gioiose (e in fondo questo era il suo obiettivo, per cui niente da ridire; anzi, brava per esserci riuscita, non è affatto così semplice come potrebbe sembrare e senza scadere nel ridicolo), quanto di piena sostanza. E mi limiterò ad un solo esempio: l'uso della voce! Vi chiedo: ma avete sentito quello che fa con la sua voce nei vari brani? E non è solo una questione di tecnica, quanto di passione e di totale identificazione con il singolo pezzo, che diventa talmente "suo" da non poter avere più termini di paragone. Inoltre, elemento ancor più prezioso e quasi unico nel panorama delle voci femminili d'oggi, senza dover dimostrare a tutti i costi la sua bravura. Donna non canta e non cerca l'effetto per ricevere approvazione o complimenti; non canta avendo in mente "ora vi faccio sentire quanto sono brava", o almeno non si sente, che poi è la stessa cosa. Canta e basta. Interpreta e basta. E quello che emerge è fantastico!

Qui ritroviamo quella Donna Summer (quasi mi commuovo a scrivere il suo nome per intero) di cui mi ero follemente innamorato negli anni '70, anche da un punto di vista musicale. Unica, inimitabile, inconfondibile, innovativa, creativa, pazzamente geniale, senza nessun'altro possibile termine di paragone.

Per tutto ciò spero che il successo arrivi, magari anche a livello internazionale. Sarebbe un pieno e meritato riconoscimento.

E nel frattempo continuo ad ascoltare Crayons e non mi stanca, anzi, mi prende sempre di più.

biomacbiomac · Senior Member

louflo ciao, CONDIVIDO TUTTO !!! bravissimo !

Aldo · Veteran Member

Ha sempre messo la sua voce al servizio del materiale musicale che proponeva e non il contrario ( come fanno le "altre" ).

sergio · Veteran Member

a chi si è chiesto come sarebbe andato crayons nella seconda settimana beh, le notizie che avrete letto tutti sono un tantino sconfortanti.....

torno a ripetere, ma 22-23.000 copie non vi sembrano un po' pochine per il mercato americano? è vero che anche gli altri stanno vendendo numeri risibili, ma credevo che l'america avesse più fame di donna summer.

louflo · Senior Member

sergio wrote:
a chi si è chiesto come sarebbe andato crayons nella seconda settimana beh, le notizie che avrete letto tutti sono un tantino sconfortanti.....

torno a ripetere, ma 22-23.000 copie non vi sembrano un po' pochine per il mercato americano? è vero che anche gli altri stanno vendendo numeri risibili, ma credevo che l'america avesse più fame di donna summer.

Ahi

Aspetterei però Billboard in questo caso, visto che quando ieri i dati erano completi al 60% circa, la davano intorno al 48° posto; questo significa che le differenze di vendita fra un disco e l'altro, in quel settore, variano di poche centinaia di copie e basta un piccolo scostamento per innalzare la posizione.

Certo, ciò non toglie che Donna stia scendendo e anche abbastanza velocemente, più di quanto mi aspettassi, sinceramente.
A questo punto dobbiamo vedere se la macchina promozionale continuerà a battere il ferro; in tal caso molte altre persone potranno conoscere più da vicino Crayons e invertire l'attuale tendenza.
Sperem...

Summerfever · Senior Member

Che tristezza. Scendere così vertiginosamente la dice davvero lunga. E se siamo al 48° già alla seconda settimana con un pò di esposizione, figuriamoci le prossime a venire.
Giorni fa ho fatto ascoltare Crayons a un gruppo di amici americani. Riguardo a Stamp your feet, a loro è risultata essere una canzoncina più da high school musical per intenderci e che stride un pò con l'immagine di una donna ormai alla soglia dei 60 anni. Mentre trovavano molto belle e trascinanti Drivin down Brazil, The queen is back e I'm a fire. E' stato un pò come avere la conferma che con questo singolo ci sarà poco da fare.
Peccato davvero! cry

p.s. Ovviamente io ci spero ancora! wink